INFIAMMAZIONE DELLA CUTE E PERDITA DI PESO
Un quesito che attanaglia le persone affetta da infiammazione della cute normalmente è sapere se la perdita di peso può determinarne la guarigione? Spoiler: dipende!
Lo stato di sovrappeso e di obesità sono al centro degli studi clinici ormai da diversi anni. La motivazione principale è sicuramente l’incidenza che va aumentando, ovvero il numero di persone che nella popolazione soffre di sovrappeso o obesità. Ma ciò che è più interessante è capire come il sovrappeso e l’obesità si comportano difronte ad altre patologie concomitanti.
E qui scende in campo la curiosità dermatologica. Esiste una correlazione tra l’infiammazione della cute e lo stato di sovrappeso o obesità?
Sì, pare infatti che ci sia un rapporto fra l’aumento di peso e lo scatenarsi di reazioni infiammatorie, tra cui quella cutanea.
E’ difficile però andare a determinare perchè.
Non è così diretta la relazione tra l’aumento di peso e la comparsa di patologie della pelle, ma pare che lo stato di sovrappeso e obesità possa scatenare delle reazioni autoimmuni e/o infiammatorie. Ma da dove parte tutto questo? E’ una domanda lecita, soprattutto se può aiutarci a capire dove agire per guarire.
Non sono di certo i chili o le cellule adipose direttamente che creano questi stati infiammatori. In molti studi si fa riferimento all’insulina resistenza come causa maggiore, ma in ogni caso sembra esserci spesso la sindrome metabolica nel dietro le quinte dell’infiammazione cutanea.
La sindrome metabolica coinvolge diversi disturbi, dall’insulina resistenza, all’aumento della pressione, all’ipercolesterolemia. Questi (e non solo) si raggruppano sotto il nome di sindrome metabolica appunto, che va a scatenarsi spesso in persone affetta da obesità o in stato di sovrappeso. Qui può svilupparsi uno stato infiammatorio, che può finire per coinvolgere anche la pelle. Ecco quindi spiegato che, in generale, lo stato di sovrappeso o obesità aumentano il rischio di inciampare in un’infiammazione cutanea.
A questo punto, i nostri pensieri convergeranno in un conseguente quesito.
La perdita di peso andrà a risolvere l’infiammazione?
Dipende!
Se l’infiammazione cutanea è effettivamente causata dello stato di sovrappeso o obesità (anche se non in modo così diretto, come abbiamo appena visto), è molto probabile che si risolva rientrando nell’intervallo comodo del normopeso.
[Mi piace sempre specificare COMODO perché non è mai un numero, ma un notevole intervallo di chili (anche 10-12). Non dobbiamo pensare che la nostra salute cambi drasticamente se ci troviamo vicino al limite massimo o a quello minimo di tale intervallo. Ecco perchè inseguire un numero specifico ha poco senso, ma sarebbe sempre più logico stare dove ci sentiamo più a nostro agio. Parentesi del politicamente corretto finita]
Se però l’infiammazione è causata da altro, ma lo stato di sovrappeso o obesità bloccano o rallentano la guarigione, probabilmente perdere quei chili aiuterà a rendere più facile il lavoro della terapia. Senza quella però, sarà davvero complicato vedere una soluzione, proprio perchè la causa effettiva non sono quei chili di troppo.
Viste tutte queste chiacchiere, da me volete sicuramente una “soluzione“ pratica. E qui viene il bello: gli studi scientifici ci indicano che, qualunque sia il caso in cui vi ritrovate, la soluzione con più alta probabilità di successo è perseguire uno stile di vita sano (dove la perdita di peso è la conseguenza).
Avere una dieta sana ed equilibrata, muoversi nel modo corretto e a sufficienza sono i due pilastri fondamentali perché mettiamo il nostro corpo nelle migliori condizioni di contrastare un’infiammazione. Nessun alimento magico, nessuna restrizione miracolosa, mi dispiace deludervi.
Dalla combo di movimento e alimentazione sana ed equilibrata, vediamo quasi sempre una diminuzione dello stato di infiammazione, e andrà a vedersi anche la perdita di peso lenta e continuativa, che è una delle conseguenti reazioni del corpo.